Mutuo prima casa

Il mutuo prima casa è una forma di finanziamento rivolta in modo specifico all'acquisto di un immobile destinato a divenire l'abitazione principale di un individuo o di un nucleo famigliare. Si differenzia dai mutui per acquisti di immobili con diversa destinazione o dai prestiti in senso più ampio e destinati ad altri scopi, perchè è regolamentato in modo differente. Un mutuo prima casa gode, generalmente, di condizioni più favorevoli rispetto ad altre forme di finanziamento, perchè destinato all'acquisto di quello che viene considerato un bene essenziale, cioè un'abitazione.

Per questo motivo, esistono una serie di agevolazioni fiscali che consentono agli istituti di credito di concedere mutui a condizioni più vantaggiose e agli acquirenti di risparmiare tramite la detrazione delle rate del mutuo dalla dichiarazione dei redditi o altre forme di incentivo.

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      prosegui ... , infatti, possono essere determinate dagli enti locali, come i comuni o le regioni. Quando si decide di acquistare una prima casa, prima di qualunque altra cosa, è fortemente consigliabile rivolgersi al comune e alla regione per conoscere l'esistenza di eventuali agevolazioni a cui si può aver diritto.Fatte salve eventuali condizioni speciali a cui potreste aver diritto, i mutui per la prima casa si distinguono principalmente in due categorie: a tasso fisso e a tasso variabile.

      I primi, sono mutui in cui il tasso di interesse viene stabilito al momento della stipula del contratto e rimane costante per l'intera durata del mutuo. Il vantaggio di questo tipo di finanziamento è che il cliente può sapere, fin dalla stipula del contratto, l'importo totale che andrà a pagare nel corso del periodo di mutuo, interessi inclusi. Lo svantaggio è che il tasso iniziale tende ad essere un po' più alto della media e, in caso di variazioni positive degli indici finanziari, non si potrà usufruire di eventuali abbassamenti dei tassi di interesse.

      Il mutuo a tasso variabile, invece, gioca sulle fluttuazioni del mercato, in particolare quelle legate all'indice Euribor. In situazioni di congiuntura economica positiva, i tassi di interesse tendono a scendere e chi ha sottoscritto un mutuo a tasso variabile vedrà la sua rata mensile ridursi. La contropartita è data dal fatto che, in alcune situazioni, il tasso di interesse potrebbe salire, e con esso la rata del mutuo.Il metodo migliore per determinare quale tipo di mutuo iniziare è informarsi da un consulente di fiducia che può, nei limiti del possibile, dare indicazioni relative alla prospettiva di salita o crescita dei tassi. Va ricordato, però, che queste previsioni difficilmente possono essere attendibili nel lungo periodo della durata di un mutuo, che può durare anche venti o trent'anni.

      In linea generale il mutuo a tasso variabile e consigliato a chi è disposto a correre il rischio, con la possibilità di risparmiare anche moltissimo. Il mutuo a tasso fisso, invece, è consigliato a coloro i quali preferiscono puntare sulla sicurezza, anche a discapito di un costo superiore.

      Da qualche anno, inoltre, è possibile effettuare le conversioni dei mutui, attraverso la cosiddetta surroga. In sostanza, i costi per trasferire un mutuo da una banca all'altra sono stati ridotti in modo considerevole, tanto che potrebbe risultare conveniente trasferire il proprio mutuo in un altro istituto, magari disposto a farvi condizioni migliori per attirarvi come clienti. In quel caso si può anche cambiare la tipologia di mutuo e passare da un tasso fisso ad uno variabile e viceversa.Oltre alle già citate informazioni preventive sulle agevolazioni fornite dagli enti locali, gli istituti di credito sono ben propensi a fornire informazioni su eventuali agevolazioni per la stipula di mutui prima casa. Queste sono in genere rivolte a coppie giovani, entro determinate soglie di reddito, o a lavoratori precari o atipici.

      Per quest'ultima categoria, molti istituti prevedono delle forme di finanziamento in grado di venire incontro alla difficoltà di avere delle entrate mensili regolari, per esempio prevedendo la sospensione di alcune rate in determinate situazioni.

      Il consiglio migliore, in ogni caso, è quello di chiedere più preventivi a diversi istituti di credito e valutare le condizioni migliori. Queste non riguardano solo i tassi di interesse e le spese accessorie, ma anche le modalità, ad esempio, di estinzione anticipata.

      L'utilizzo di portali online può agevolare in modo considerevole il confronto di diverse offerte di mutui. Questi, spesso, vengono direttamente offerti da istituti che operano in rete. In quest'ultimo caso, assicuratevi che alle loro spalle ci siano istituti di credito seri e affidabili.

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