Risparmio energetico

Negli ultimi anni il risparmio energetico è uno degli argomenti più trattati, dalla politica, dalle istituzioni e anche dalle persone comuni. L'utilizzo dell'energia pone una serie di problematiche che spaziano in vari ambiti. Da un lato c'è la problematica del petrolio e degli altri combustibili fossili, che sicuramente non sono disponibili in quantità infinite e quindi il loro utilizzo dovrebbe avvenire in modo oculato. Sempre più aziende cercano di introdurre sul mercato tecnologie che permettano di utilizzare l'energia in modo più efficiente, in modo di sprecarne il meno possibile. Da un altro punti di vista, l'utilizzo scriteriato dell'energia ha causato nei secoli gran parte dell'inquinamento ambientale cui la terra è tutt'ora soggetta, cosa che ha portato ad un innalzamento delle temperature medie. Il risparmio energetico ha un'utilità anche in questo senso: un'energia pulita e usata in modo cosciente ci permetterà di diminuire l'inquinamento.

Sono molte le tecniche utili per risparmiare energia e tutti dovremmo imparare ad utilizzarle. Si parte sicuramente dall'adozione di elettrodomestici e dispositivi che consumano meno: lavatrici, ... continua


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      prosegui ... , lavastoviglie, forni, ma anche lampadine e automobili. Ormai in qualsiasi negozio di elettronica la quantità di energia utilizzata da un elettrodomestico viene indicata tra le caratteristiche principali dell'oggetto. Questo anche perché il risparmio energetico, oltre a garantire una migliore vita sulla terra negli anni a venire, permette al consumatore di spendere molto meno sulle bollette per il riscaldamento e per l'energia elettrica. Le nuove tecnologie per quanto riguarda ad esempio l'illuminazione permettono di avere la stessa quantità di luce, utilizzando meno di un quinto dell'energia elettrica che veniva usata dalle ormai datate lampadine.

      I governi di tutto il mondo stanno sensibilizzando i cittadini sull'argomento del risparmio energetico, in quanto porta ad un miglioramento nella vita di tutti. Lo Stato Italiano agisce attivamente in questo campo; l'azione più evidente riguarda la detrazione di buona parte delle spese sostenute per migliorare l'efficienza energetica delle abitazioni. Molta dell'energia utilizzata per riscaldare una casa durante la stagione fredda viene purtroppo dispersa, attraverso le aperture (porte e finestre), ma anche attraverso muri scarsamente coibentati. Per qualsiasi lavoro che riguardi un adeguamento delle abitazioni a standard migliori di coibentazione e rivestimento delle pareti, degli infissi, delle porte, lo Stato italiano garantisce un risarcimento fino al 65% delle spese sostenute dai cittadini. se si considera che questo tipo di lavori permettono anche di diminuire in modo sostanziale le spese per il riscaldamento, questo è sicuramente un periodo in cui intraprendere lavori di ristrutturazione nelle abitazioni.

      Oltre a migliorare lo stato di coibentazione delle nostre abitazioni, a sostituire infissi ed elettrodomestici, comprese le lampadine, oggi è anche possibile utilizzare alcune fonti alternative per la produzione di energia. Questo tipo di visione potrebbe permetterci un giorno di svincolarci dalla schiavitù nei confronti dei combustibili fossili, che sono costosi e molto inquinanti. Sempre più spesso troviamo nei negozi stufe, forni e caminetti che funzionano a legna o a pellet. Il pellet è un conglomerato prodotto con gli scarti dell'industria del legno e presenta una efficienza altissima, permettendo di produrre moltissimo calore con piccole quantità di combustibile. In alcune città si utilizzano anche gli scarti del comparto agricolo come combustibile per le caldaie. Per produrre energia elettrica pulita sempre più spesso si ricorre all'utilizzo di pannelli fotovoltaici e pale eoliche; anche in questi ambiti lo Stato permette di ottenere alte detrazioni per l'acquisto e l'installazione di impianti ad energie alternative.