Prestiti posta

Una delle forme di prestito di Poste Italiane è la formula Prestito Banco Posta. Si tratta di un finanziamento rivolto a titolari di un conto corrente, che possono richiedere un prestito per un importo che va dai 1.500 ai 30.000 euro. La durata di questo tipo di prestito varia dai 12 agli 84 mesi, ai quali va applicata una assicurazione pari al 2% dell'importo totale per prestiti fino a 60 mesi e del 3,65% per una durate che superano i 60 mesi. Sia l'erogazione che il rimborso si realizzano attraverso accredito o addebito sul conto corrente esistente. Risulta dunque, una opzione estremamente comoda per l'utente in possesso di un conto corrente Banco Posta.

Un'altra opzione di prestito postale che può richiedere chiunque, anche non in possesso di un conto corrente postale, è il prestito Prestissimo Banco Posta. L'importo per questo tipo di prestito va dai 1.750 fino ai 10.000 euro, ... continua


Articoli su : Prestiti posta


  • Prestiti postali

    documenti prestiti postali I prestiti postali si differenziano in due tipi: con o senza busta paga. All'interno di ciascun campo si troveranno diverse tipologie per tutte le esigenze. Oggi anche persone senza garanzia di reddit
  • Prestiti poste

    Poste Italiane I prestiti poste sono in grado di soddisfare qualsiasi esigenza, ogni finanziamento è studiato per garantire al cliente la liquidità di cui necessita e realizzare i propri progetti. Poste Italiane pro
  • Prestiti bancoposta

    Tutti i prodotti BancoPosta I prestiti BancoPosta sono il mezzo per realizzare concretamente i propri desideri. Si tratta di prodotti finanziari flessibili che sono modulabili in base alle esigenze concrete dei clienti. Con i pr
  • Prestito posta

    interno di un ufficio postale Per richiedere un prestito, oggi, si prefigurano diverse alternative. Accanto agli istituti di credito e ai tradizionali sistemi di gestione del denaro privato, Poste Italiane offre molteplici soluzio
  • Poste italiane prestiti

    Logo Poste italiane Poste italiane prestiti è il settore che Poste italiane riserva alla delicata materia dell'erogazione di prestiti personali. In periodi di crisi come quelli che affronta il nostro Paese, è un'esigenza
  • Prestiti poste italiane

    Richiesta prestito personale Svariate sono le tipologie di prestiti pensati da Poste Italiane al fine di riuscire ad accontentare le esigenze di tutti, correntisti o meno. Importantissimo risulta essere conoscere tutte le caratte
prosegui ... , il quale viene erogato attraverso bonifici postali o bancari e rimborsabili allo stesso modo o, in alternativa, attraverso addebito su un conto corrente intestato all'utente richiedente. Questa soluzione di prestito non prevede l'estinzione anticipata o la gestione della pratica, e neanche spese di incasso rata. Per informazione su Tan e Taeg applicabili, si consiglia di richiedere informazioni direttamente all'ufficio postale.

Poste Italiane propone anche un prestito postale riservato ai dipendenti pubblici e ai pensionati, anche a chi non è titolare di un conto corrente. Si chiama Quinto Banco Posta e viene rimborsato mediante una trattenuta pari ad un quinto dello stipendi oppure della pensione. La durata per questo tipo di prestito varia dai 36 fino ai 120 mesi. In questo caso è obbligatoria un'assicurazione sulla vita, che deve essere garantita dal fondo dell'Inpdap. La somma del prestito varia in funzione dell'entità dello stipendio o della pensione del richiedente.

Il vantaggio di scegliere un prestito postale sta anche nella possibilità che offre Poste Italiane di richiedere anche piccoli prestiti. In questo senso è possibile, per i titolari di un conto corrente, richiedere una piccola somma in prestito direttamente sul proprio conto. Si parla di importi che variano dai 1.500 ai 20.000 euro per una durata che va da 12 fino a 84 mesi. In questo caso il tasso resta fisso. Oppure, un'altra opzione offerta è quella di richiedere una sorta di fido direttamente sulla propria carta PostePay. Si parla di importi fissati per valori di 750, 1.000 e 1.500 euro. La durata in questo caso è, rispettivamente, di 15, 20 e 24 mesi.

Per ulteriori informazione recarsi ad un ufficio Poste Italiane o consultare il sito web relativo.


Guarda il Video