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I finanziamenti ex INPDAP sono garantiti solo ed esclusivamente ai pensionati ed ai dipendenti pubblici italiani, di qualsiasi ente, ministero o azienda statale, come scuole o altro tipo di ufficio pubblico. Ogni trimestre l'INPS stanzia una certa cifra di euro, che verranno utilizzati per coprire le richieste di prestiti INPS ex INPDAP. Chiaramente se al momento della richiesta sono disponibili i fondi, il prestito viene elargito subito; se invece l'apposito fondo è già stato completamente speso, le persone che effettuano una richiesta verranno inserite in una graduatoria, che tiene conto dell'effettiva necessità del finanziamento o della motivazione per cui è stato richiesto. Quando saranno nuovamente disponibili dei fondi, vengono stanziati per coprire le richieste di tutte le persone in graduatoria. Per questo motivo può capitare di richiedere un prestito ex INPDAP oggi e di riceverlo dopo alcuni mesi.
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I prestiti INPS ex INPDAP non vanno richiesti ad una finanziaria o ad una banca, ma direttamente all'INPS. In particolare, possono venire richiesti solo online, tramite l'apposita modulistica presente sul sito dell'Ente pensionistico più grande d'Italia. I pensionati devono compilare i moduli direttamente online, in modo da inviarli istantaneamente all'INPS; per quanto riguarda invece i lavoratori, dovranno scaricare i moduli e consegnarli presso gli uffici amministrativi dell'azienda o dell'ente per cui lavorano. Per poter richiedere un prestito INPS ex INPDAP è necessario ricevere una pensione ex INPDAP, oppure avere un contratto a tempo indeterminato in un qualsiasi tipo di ufficio pubblico, da almeno quattro anni. Le richieste devono essere compilate in ogni parte e devono essere accompagnate da tutti i documenti richiesti; le richieste non compilate correttamente o prive di tutta o parte della documentazione saranno rigettate ed annullate, quindi è importante prestare molta attenzione, leggendo con cura i moduli nella loro interezza.
L'INPS offre ai dipendenti ed ai pensionati pubblici una serie di interessanti possibilità di finanziamento. Lo strumento più semplice e utile è il piccolo prestito: 1, 2, 3, o 4 mensilità, da restituire in 12, 24, 36 o 48 rate mensili. Per richiedere un piccolo prestito non è necessario documentare le spese che si intendono effettuare, in quanto si tratta di un finanziamento per avere una piccola liquidità a disposizione. Altri prestiti di maggiore entità sono i mutui per la casa, i prestiti diretti pluriennali e i prestiti garantiti pluriennali. La caratteristica comune a tutti questi finanziamenti è il tasso di interesse annuo, che è molto inferiore a quello che si può ottenere presso qualsiasi banca o finanziaria operante sul mercato italiano. In ogni caso le rate, per qualsiasi tipologia di prodotto, non possono essere maggiori ad un quinto dello stipendio o della pensione percepita dal lavoratore o dal pensionato da parte dell'INPS. Nel caso di prestiti pluriennali o di mutui è necessario presentare la documentazione che mostri la tipologia di spesa che si intende affrontare, come l'acquisto di una macchina, di una casa o di altra tipologia di bene.
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